Lunedì l’inizio dei lavori a Ravina: previsti tre anni di disagi

L’abbattimento del cavalcavia di Ravina e il successivo rifacimento del ponte sull’Adige rappresentano una delle trasformazioni più significative nella viabilità del capoluogo degli ultimi anni.

Questa operazione è parte della riorganizzazione dell’asse viario in un’area destinata ad ospitare in futuro il nuovo polo ospedaliero e universitario, e modificherà profondamente il modo di spostarsi in quella zona della città.

L’inizio dei lavori, previsto a breve, segnerà l’avvio di una trasformazione che durerà tre anni e comporterà inevitabili disagi. Sono comprensibili le preoccupazioni da parte dei residenti che con molte probabilità si troveranno invasi nella parte bassa di Ravina dai veicoli.

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La fase  di massima criticità sarà comunque quando il ponte verrà chiuso, privando il sobborgo della sua principale via d’accesso.

La data da tenere a mente è lunedì 26 agosto, quando inizieranno i lavori per la realizzazione dei sottoservizi lungo la corsia sud tra lo svincolo 4, vicino all’hotel Sporting, e il cavalcavia.

Chi viaggia verso sud, in direzione Ravina e Mattarello, sarà obbligato a uscire allo svincolo e seguire un percorso alternativo: via Jedin, via al Desert, attraversando il ponte di Ravina per poi proseguire sulla SP 90 fino alla rotatoria per il casello di Trento Sud.

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Da qui sarà possibile rientrare in tangenziale dalla rotatoria del Marinaio. Questo percorso alternativo comporterà inevitabilmente ripercussioni sulla circolazione, con possibili rallentamenti lungo l’Adige San Nicolò, specialmente all’imbocco di via di Costa San Nicolò, utilizzata da chi cerca di raggiungere via del Ponte a Ravina.

La polizia locale è pronta a gestire il traffico e le deviazioni, ma è previsto un aumento dei tempi di percorrenza. Anche in direzione nord si prevedono rallentamenti: pur rimanendo percorribili la tangenziale e via al Desert, ci sarà un restringimento di carreggiata poco prima del cavalcavia per consentire i lavori di asfaltatura e la connessione con il bypass in via di completamento.

Dal 2 settembre, il traffico in direzione nord verrà deviato sul nuovo bypass, inizialmente fino all’incrocio con via al Desert, con successivo rientro in tangenziale nei pressi del ponte sull’Adige di San Nicolò.

Dal 9 settembre, il bypass sarà aperto anche in direzione sud. Il 15 settembre, con la nuova viabilità provvisoria pienamente operativa, inizieranno i lavori di demolizione del cavalcavia.

La chiusura del ponte sull’Adige per chi proviene da Ravina inizierà il 2 settembre, e dal 9 settembre sarà chiuso anche per chi proviene da Trento, fino al completamento dei lavori.

In questo periodo, Ravina sarà raggiungibile solo da via di Costa San Nicolò per il traffico leggero, o obbligatoriamente dalla rotatoria del Marinaio e dal casello di Trento Sud per tutti i veicoli.

Oggi o domani si terrà un incontro tra tecnici di Comune e Provincia, rappresentanti istituzionali e forze dell’ordine per definire gli ultimi dettagli operativi. Tuttavia, i disagi e l’aumento del traffico sembrano inevitabili, tanto che è già stato consigliato di evitare la zona nelle fasce orarie più critiche, tra le 7:30 e le 9:00 e tra le 16:30 e le 18:00.

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