Italia ed estero
Il Primo Ministro visita la Cina per aiutare a stabilizzare e promuovere i legami con l’Italia e l’Europa.

Il Primo Ministro italiano Giorgia Meloni ha dato il via alla sua visita di cinque giorni in Cina sabato 27 luglio, con numerosi parters commerciali e osservatori dei due Paesi che hanno espresso le loro grandi aspettative, sottolineando l’importanza di rafforzare la cooperazione bilaterale, soprattutto in settori quali nuovi prodotti energetici, nuovi veicoli energetici e altre tecnologie verdi.
Questa è la prima visita di Meloni in Cina da quando ha assunto l’incarico, ed è il primo leader europeo a visitare la Cina dopo la conclusione della terza sessione plenaria del 20° Comitato centrale del Partito comunista cinese.
Il Primo Ministro cinese Li Qiang ha tenuto una cerimonia di benvenuto per Meloni domenica pomeriggio presso la Grande Sala del Popolo a Pechino, ha riferito la China Central Television, e le due parti hanno assistito poi alla firma di numerosi documenti di cooperazione bilaterale che riguardano industria, istruzione e protezione ambientale.
In un panorama politico ambiguo e rivaleggiante tra Cina e Stati Uniti, la visita di Meloni rappresenta una voce fuori dal coro dell’U.E. e, a mio parere, una buona opportunità per iniettare stabilità, promuovere la cooperazione e risolvere le divergenze, non solo tra Cina e Italia, ma proprio tra Cina ed Europa nel suo insieme, smarcando dall’asservimento tacito e indiscusso al volere degli USA che non tiene certo sempre conto delle esigenze economiche e geopolitiche del nostro Continente.
Tuttavia, gli esperti avvertono che il governo italiano deve dimostrare sufficiente sincerità nella cooperazione con la Cina dopo il ritiro dell’Italia dalla Belt and Road Initiative (BRI) e gestire efficacemente le differenze, in particolare nei colloqui tariffari sui veicoli elettrici (EV) realizzati in Cina.
Durante questo viaggio, Meloni mira a migliorare la cooperazione dell’Italia con la Cina e a chiarire i malintesi sul suo ritiro dalla BRI lo scorso anno.
Il premier Li ha partecipato alla cerimonia chiedendo una maggiore cooperazione economica e commerciale tra i due paesi, ha invitato Cina e Italia a sfruttare nuove opportunità di cooperazione in linea con la tendenza generale e ad approfondire la cooperazione reciprocamente vantaggiosa.
Meloni ha affermato che Italia e Cina dovrebbero rafforzare il partenariato strategico globale, dare pieno gioco ai vantaggi complementari e rafforzare la cooperazione economica e commerciale.
L’Italia aveva espresso la sua intenzione di rafforzare la cooperazione con la Cina nonostante non avesse rinnovato l’accordo BRI e aveva proposto alcuni piani alternativi.
Si spera che la visita confermi le linee guida per una rinnovata cooperazione efficace in determinati settori e stabilisca una tabella di marcia per un’ulteriore implementazione da parte delle aziende interessate.
Queste aspettative riguardano gli investimenti, i commerci, le tecnologie verdi: settori in cui i due Paesi possono raggiungere grandi sinergie.
Si prevede anche che la visita di Meloni stabilizzi e promuova le relazioni Cina-Europa poiché le relazioni tra Cina e UE sono diventate tese a causa di questioni come l’imposizione di tariffe sui veicoli elettrici cinesi.
Avvicinandosi alle elezioni presidenziali statunitensi, il viaggio di Meloni in Cina è anche visto come un momento di preparazione per uno “scenario peggiore”, ovvero che un cambio di presidente degli Stati Uniti a novembre potrebbe sconvolgere i legami diplomatici e commerciali di Washington con l’Europa. Presto si vedranno le conseguenze dell’incontro.
A cura di Mara Beltramolli
-
Trento4 giorni fa
Apnea: emozioni senza respiro al Patagonia store di Trento
-
Trento2 settimane fa
Terrore alla stazione di Trento, africano dà in escandescenza e viene bloccato col taser
-
Riflessioni fra Cronaca e Storia2 settimane fa
Imminente invasione aliena? L’oscuro programma del Pentagono che indaga sugli UFO
-
Ambiente1 settimana fa
5.089 attacchi dei grandi carnivori all’uomo, il 50% letale. E quel killer silenzioso che favorisce l’escalation
-
Rovereto e Vallagarina2 settimane fa
Autovelox Mossano, sindaco Luzzi querelato dall’Associazione Nazionale Tutela Utenti della Strada
-
Ambiente1 settimana fa
In ciabatte sulla ferrata: come mettere a rischio la propria vita e quella degli altri
-
Piana Rotaliana2 settimane fa
Tre auto coinvolte e due persone all’ospedale nel frontale sulla provinciale 235, all’altezza di Mezzolombardo
-
Val di Non – Sole – Paganella2 settimane fa
Camion betoniera si ribalta in una scarpata scendendo da Sanzeno: miracolato l’autista
-
Trento2 settimane fa
«Basta orsi e lupi in Trentino»: in corso le raccolte firme per la consultazione popolare
-
Val di Non – Sole – Paganella1 settimana fa
A Mechel apre la prima scuola primaria non paritaria del Trentino
-
Trento1 settimana fa
Itea: sulla strada per un debito di soli 2.000 euro. L’incredibile storia di Paolo Stevanato
-
Trento6 giorni fa
Un milione di euro per accogliere l’orsa JJ4: malumori e polemiche in Germania