Ancora pochi giorni per partecipare alla rivista DiGiTi

C’è tempo fino al 31 luglio per partecipare alla nuova call for papers aperta da DiGiTi, la rivista manoscritta lanciata dal Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università degli studi di Trento a dicembre 2023.

Presentata durante una conferenza tenutasi a febbraio di quest’anno, la rivista, a cadenza semestrale, rappresenta un progetto interessante e decisamente controcorrente: in una società sempre più immersa nella digitalizzazione, e soprattutto in un’epoca in cui l’intelligenza artificiale sembra destinata a pervadere qualsiasi aspetto delle nostre vite, ritornare alla scrittura a mano rappresenta un atto a dir poco rivoluzionario.

Il progetto, guidato dalla Professoressa Adriana Paolini, docente di Paleografia e Codicologia presso l’Università degli studi di Trento, si ispira alla rivista letteraria manoscritta Lucciola, lanciata dalle sorelle Lina e Letizia Caico e attiva nella prima metà del Novecento. Uno degli obiettivi che DiGiTi si propone di perseguire è quello di “valorizzare la straordinaria potenzialità della comunicazione realizzabile mediante la scrittura a mano che segna il fluire del pensiero, percorso dalle emozioni”.

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Questo perché, diversamente dalla scrittura a macchina, la scrittura a mano prevede un coinvolgimento del corpo a 360°. I ritmi devono farsi necessariamente più rallentati, sia per evitare di commettere errori, che obbligherebbero a una riscrittura totale dell’elaborato, sia per garantire una maggiore leggibilità e omogeneità del testo.

Nei numeri precedenti, non solo studentesse e studenti, ma anche esterni desiderosi di raccogliere la sfida di una scrittura da “amanuense” hanno esplorato il tema del movimento e quello dei tempi, intesi in tutte le loro possibili declinazioni. Per la call attualmente aperta, il tema proposto è invece quello dei “cinque sensi”, che chiunque potrà sviscerare a seconda della propria sensibilità e ispirazione.

Per partecipare, sarà necessario inviare entro il 31 luglio all’indirizzo [email protected] un abstract, ovvero una breve presentazione di massimo 200 parole sul contenuto dell’elaborato che si intende proporre. Se il contributo verrà accolto, lo stesso dovrà essere inviato al Dipartimento entro il 22 settembre e comparirà nel numero di dicembre 2024, che sarà disponibile sia in formato cartaceo che online.

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Per maggiori dettagli su tempistiche e modalità di invio degli elaborati, così come per dare un’occhiata ai numeri precedenti, si raccomanda di consultare il sito della rivista: https://teseo.unitn.it/digiti/announcement/view/177

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