economia e finanza
Il marketing offline e le tipografie online

Come si è evoluta la tipografia, negli ultimi anni? Le tipografie tradizionali hanno saputo resistere alla carica di quelle online? È possibile avere ancora la qualità di una volta a prezzi concorrenziali per il marketing offline? Ne parliamo con Umberto Villa di Arti Grafiche Villa.
È innegabile che il modo di fare pubblicità, negli ultimi decenni, sia cambiato radicalmente. E la nascita delle tipografie online è stata la diretta conseguenze di questo cambiamento.
Oggi, l’advertising si è spostato in larga parte sul web, attraverso i social media, i siti internet e le landing page, e molti pensano che questa sia l’unica comunicazione ormai possibile.
Al contrario, c’è chi ritiene che il marketing offline abbia ancora la sua importanza e che non possa essere abbandonato, cedendo l’esclusiva a quello online. Ne parliamo con Umberto Villa, uno dei tre proprietari della storica tipografia lombarda Arti Grafiche Villa.
Cosa pensa del cambiamento del marketing da offline a online? Ritiene che ci sia ancora spazio per chi produce materiale cartaceo?
«Una domanda interessante… Negli ultimi anni, abbiamo assistito a una radicale esplosione di internet e, di conseguenza, del modo di fare pubblicità. È ovvio che se l’utenza si sposta online, così devono fare anche le aziende, se vogliono rimanere competitive e promuovere prodotti ed eventi. Il periodo del covid e del lockdown ha addirittura acuito questo tipo di comunicazione perché, essendo tutti chiusi in casa, tv e internet sono diventati quasi le uniche finestre sul mondo.
Oggi, invece, alla fine di quel periodo buio e difficile, le persone hanno di nuovo voglia di uscire, le fiere hanno ripreso slancio e così le visite ai musei, le serate al cinema, lo shopping nei negozi, i pranzi e le cene al ristorante, la colazione al bar, tutti luoghi fisici in cui la comunicazione cartacea non può mancare. Poster, banner, cartelloni, brochure, pieghevoli sono tornati prepotentemente alla ribalta e le tipografie hanno ripreso un ruolo che, in realtà, non avevamo mai abbandonato: quello di punto di riferimento per la comunicazione e il marketing offline».
A proposito di tipografie, oggi se ne trovano moltissime online. Che cosa ne pensa e come la vostra tipografia, nata sessant’anni fa, riesce a mantenersi al passo col cambiamento?
«È vero: oggi, basta compilare dei form con il formato, il tipo di carta, il numero di copie, fornendo il file da stampare e le tipografie online evadono l’ordine ricevuto nel loro store. Non c’è contatto con un operatore, tutto è asettico, economico e veloce, ma spesso la qualità lascia a desiderare.
La nostra tipografia riceve ordini online e telefonici, e c’è un operatore formato che sa consigliare il cliente, che non sempre ha le idee chiare sul prodotto che cerca, quanto meno riguardo le sue caratteristiche strettamente tecniche. Il nostro staff si compone di grafici, stampatori e consulenti, che comprendono le esigenze del cliente e le traducono nel prodotto.
I grafici sanno impostare i file nel modo migliore per la stampa, gli stampatori conoscono la carta e il processo di stampa, sicuri del risultato che otterranno. Non è un caso se, ogni anno, spendiamo cifre considerevoli nelle macchine per la stampa offset e digitale: così, i nostri clienti possono avere il massimo in fatto di resa cromatica e di precisione fotografica.
Inoltre, consegniamo ovunque, in Italia e all’estero (ndr: molti clienti di artigrafichevilla.it sono esteri) con puntualità e a prezzi davvero concorrenziali. Molti pensano che la qualità che forniamo sia al di sopra del loro budget, ma – una volta ricevuto il preventivo – si rendono conto che non è così e, soprattutto, che non ci sarà mai bisogno di rifare il lavoro, perché eseguito a regola d’arte, quindi l’investimento è facilmente preventivabile.
Non abbiamo uno store in cui il cliente sia lasciato solo a selezionare il tipo di carta o il formato per il suo prodotto, ma abbiamo dei professionisti che non abbandonano mai chi ci contatta, anche solo per un preventivo».
Quali sono, oggi, i plus che può ricevere chi si rivolge ancora a una tipografia artigianale come Arti Grafiche Villa?
«Sicuramente, come abbiamo detto, la qualità del prodotto finito, il prezzo concorrenziale e il contatto diretto con persone che sanno quello di cui parlano. A questo aggiungo la velocità, perché i nostri clienti sono aziende con scadenze serrate e contano sulla puntualità delle nostre consegne. Il controllo dei file e della stampa ci permette di consegnare prodotti perfetti che rispecchiano sempre le esigenze dei nostri committenti.
In definitiva, posso dire che, per quando internet e le tipografie online prosperino, noi rimaniamo un punto di riferimento per chi ha bisogno di supporti cartacei per la sua comunicazione offline».
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