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Intervista a Christian Merli – Destinazione Pilota, un’occasione per tutti

Christian Merli, classe 1972, Campione Europeo Montagna 2018, vincitore della Trento-Bondone 2018 è un pilota che non ha bisogno di presentazioni.
Il suo palmares parla da solo.
Ma Merli, non dimentichiamolo, è anche un trentino che è riuscito ad arrivare alla vetta del motorsport a livello internazionale.
Abbiamo avuto il piacere di parlare con lui di “Destinazione Pilota“. (qui l’articolo di presentazione del nuovo format)
Innanzitutto volevamo sapere cosa ne pensa un pilota come lei di questa iniziativa.
Credo sia una cosa fantastica perché anche chi non ha la possibilità, magari economicamente, di approcciarsi a questo sport, che tutti sappiamo, io per primo, essere abbastanza costoso, dandoti la possibilità di provare a vedere se potrebbe essere il tuo sport. Il bello è anche che non è soltanto un evento che si conclude con un premio ed è finita, ma prosegue per tre anni, questo è un concetto secondo me importante e mi fa piacere che ci siano queste iniziative, perché quando ho iniziato io, tanti anni fa, non c’erano queste possibilità è un po’ difficile, anche per un ragazzo giovane, far capire alla famiglia che ha le potenzialità per avere un futuro in questo ambiente.
Crede che il Trentino dovrebbe, come Provincia, cercare di aiutare di più le persone che si vogliono avvicinare a questo sport, che comunque da lustro e da anche un certo tipo di visibilità al Trentino a livello europeo se non mondiale tramite ad esempio la Trento Bondone e se si come crede che potrebbe essere più d’aiuto il mondo della politica trentina?
Sicuramente a noi farebbe piacere avere una mano un più, anche per esempio manifestazioni come quella di cui stiamo parlando, se ci fossero delle strutture in Trentino sarebbe sicuramente un passo avanti. Per esempio il cartodromo di Ala, potrebbe essere ampliato per poter fare dei corsi o queste manifestazioni, sicuramente avere più spazi e più attenzioni ci darebbe una grossa mano. Capisco che il Trentino è improntato più su un’immagine naturalistica, con la quale il nostro sport va in un certo senso in contrasto con questa immagine, ma come tutti gli sportivi delle altre specialità hanno un luogo dove poter svolgere le loro attività, anche il motorsport dovrebbe poter avere le stesse opportunità.
Anche per un discorso di sicurezza: creare uno spazio dove poter praticare questo sport potrebbe disincentivare comportamenti sbagliati per strada, a Bolzano hanno il Safety Park, dove vengono fatti corsi di guida, manifestazioni e quant’altro, mentre qui in Trentino non c’è nulla di tutto questo.
Sicuramente una struttura di questo genere creerebbe un certo indotto, oltre che favorire una maggiore coscienza sulla sicurezza stradale, basta pensare all’indotto creato dalla Trento-Bondone per capire che c’è voglia di motorsport in Trentino.
Si parlava prima del fattore economico e la mancanza di strutture ad hoc secondo lei contribuisce a far aumentare i costi?
Certo! Difatti mi fa piacere che ci siano occasioni come “Destinazione Pilota”, che quando ho iniziato io non c’erano. Chi ha la mia età o giù di lì, lo sa: ti dovevi inventare, facendo degli investimenti, anche importanti, per poter iniziare. Ho fatto tanti sacrifici e sono stato fortunato ad averne raccolto i frutti, ma non tutti hanno la possibilità di fare come me.
Manifestazioni come “Destinazione Pilota” danno la possibilità di capire, con un investimento irrisorio, se si hanno le carte in regola per un giorno arrivare a dei risultati, oltre ad avere un supporto da professionisti del settore, per poter crescere nel tempo.
Ringraziamo Christian Merli per la disponibilità e il tempo che ci ha dedicato, tra l’altro alla vigilia dell’ultima, importantissima gara valevole per il Campionato Italiano Montagna 2018, il cui titolo non è stato ancora assegnato e che lo vede in lizza per il gradino più alto della classifica.
Continueremo nei prossimi giorni il ciclo di approfondimenti su questa manifestazione attraverso un’altra intervista a Michele Moretto, patron della Michael Racing, organizzatore dell’evento.
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