Piana Rotaliana
In 20 mila per «Fine Estate a Mezombàrt», Toniatti: «I giovani hanno dimostrato civiltà»

“Per essere un venerdì sera c’è veramente tanta gente. Non è così scontato” diceva Luca Toniatti, presidente della Pro Loco di Mezzolombardo, in piena attenzione del corretto svolgersi della festa “Fine Estate a Mezombàrt”.
Com’era prevedibile non è andata diversamente, nei due giorni successivi, la ventitreesima edizione di un evento che non ha deluso le aspettative della maggior parte delle migliaia di presenze sulle tre giornate.
Almeno 20.000 gli avventori stimati anche dal numero di pasti serviti. Ma la cifra potrebbe essere maggiore. Per dare qualche altro dato, Toniatti riferisce di due stand che hanno servito 500 e più pasti solo il sabato sera. 570 i volontari impiegati in 13 stand, tra i presenti e chi ha lavorato dietro le quinte per preparare quanto servito. Oltre chi ha contribuito al montaggio e allo smontaggio delle postazioni.
“Sabato sera erano necessari circa dieci minuti per arrivare da una piazza all’altra: piazza erbe era costipata. Vorrei aggiungere – la confidenza – che la maggior parte dei giovani ha dimostrato il significato di civiltà e del saper fare festa.” Ha funzionato bene anche lo spazio dedicato allo scambio dei libri in biblioteca, riferiscono le responsabili.
Una grande soddisfazione, accentuata parlando più o meno direttamente con i volontari spesi nella buona riuscita della festa. “Stiamo lavorando molto bene. Stiamo avendo il pienone” l’affermazione còlta da una delle volontarie del Gruppo Forcolotti, mentre stava sparecchiando un tavolo. “E’ una bella soddisfazione” il rapido commento carpito dallo stand dei The River Boys.
“Secondo me per quanto riguarda noi della banda, questi tre giorni sono andati molto bene. Abbiamo avuto un incremento da parte delle persone che hanno visitato il nostro stand. Sono dei momenti molto importanti, perché si ha una bella aggregazione e l’associazione si trova anche a modificare quelli che sono i propri ambiti. Noi siamo un’associazione culturale, però siamo qui a presentare dei piatti e dei prodotti locali. Tutto questo modifica ed aggrega il fatto di stare insieme e questa è la cosa più importante” sostiene Corrado Aldrighetti, presidente della banda cittadina di Mezzolombardo, facendo poi riferimento all’importanza di coinvolgere i giovani in queste attività; anch’esse una scuola di responsabilità ed educazione.
“L’affluenza c’è stata!” l’affermazione giunta dal gruppo Qwan Ki Do. “Ci sono stati degli episodi poco simpatici, ma al di là di quello è una festa delle associazioni dove tutti si mettono in campo, si va d’accordo, se serve darsi una mano ci si dà una mano. Sicuramente questo è il valore più grande dell’associazionismo.”
“Il nostro interesse principale è promuovere la nostra attività. Questa è un’occasione per divulgare l’arrampicata tra i bambini e abbiamo proposto questi giochi di equilibrio per quattro, cinque ore ogni sera” ha detto Mauro Dalla Brida, presidente del gruppo Rocciatori Piaz, illustrando brevemente anche il buon esito riscosso dallo stand e dalle attività svolte. Tra cui la possibilità, su prenotazione, di provare la ferrata della Val del Rì.
“Senz’altro è anche un unire delle culture diverse” il pensiero di Antonio Bettin, presidente del gruppo Atletica Rotaliana, riferendosi all’intrattenimento con il Karaoke, portato avanti in modo del tutto improvvisato da un gruppo di indiani. Con dei balli e molta allegria, hanno dato spettacolo nella parte alta di corso Mazzini.
Un gran pienone andato per il meglio anche in fatto di sicurezza, per cui i carabinieri segnalano alcuni eventi marginali (qualche atto vandalico, una scazzottata) che però non hanno rovinato ne men che meno alterato l’ottimo clima del Fine Estate a Mezombàrt.
-
Trento4 giorni fa
Apnea: emozioni senza respiro al Patagonia store di Trento
-
Trento2 settimane fa
Terrore alla stazione di Trento, africano dà in escandescenza e viene bloccato col taser
-
Riflessioni fra Cronaca e Storia2 settimane fa
Imminente invasione aliena? L’oscuro programma del Pentagono che indaga sugli UFO
-
Ambiente1 settimana fa
5.089 attacchi dei grandi carnivori all’uomo, il 50% letale. E quel killer silenzioso che favorisce l’escalation
-
Rovereto e Vallagarina2 settimane fa
Autovelox Mossano, sindaco Luzzi querelato dall’Associazione Nazionale Tutela Utenti della Strada
-
Ambiente1 settimana fa
In ciabatte sulla ferrata: come mettere a rischio la propria vita e quella degli altri
-
Piana Rotaliana2 settimane fa
Tre auto coinvolte e due persone all’ospedale nel frontale sulla provinciale 235, all’altezza di Mezzolombardo
-
Val di Non – Sole – Paganella2 settimane fa
Camion betoniera si ribalta in una scarpata scendendo da Sanzeno: miracolato l’autista
-
Trento2 settimane fa
«Basta orsi e lupi in Trentino»: in corso le raccolte firme per la consultazione popolare
-
Val di Non – Sole – Paganella1 settimana fa
A Mechel apre la prima scuola primaria non paritaria del Trentino
-
Trento1 settimana fa
Itea: sulla strada per un debito di soli 2.000 euro. L’incredibile storia di Paolo Stevanato
-
Trento6 giorni fa
Un milione di euro per accogliere l’orsa JJ4: malumori e polemiche in Germania