Trento
Turismo Trentino: stagione invernale da record, miglior risultato dell’ultimo decennio
Salgono arrivi e presenze, grande crescita del turismo polacco (+19,5%)

La stagione invernale 2023/2024 chiude con un bilancio molto positivo rispetto all’inverno 2022/2023: l’incremento generale degli arrivi è del 2,7% mentre le presenze crescono del 4,3%. A dirlo è il nuovo report predisposto dall’Istituto di Statistica della provincia di Trento (ISPAT) che ha diffuso i dati relativi all’andamento della stagione turistica invernale 2023/2024 (da dicembre ad aprile).
Il settore alberghiero mostra una variazione del movimento turistico più consistente: +3,2% negli arrivi e +4,6% nelle presenze; valori comunque in crescita anche per l’extralberghiero: +0,8% negli arrivi e +3,3% nelle presenze.
I numeri dell’inverno 2023/2024 superano gli ottimi valori registrati nell’inverno precedente e diventano il miglior risultato dell’ultimo decennio.
Positivo l’andamento per entrambe le provenienze; più consistente la crescita degli stranieri. I pernottamenti registrati nel corso dell’ultimo inverno sono pari a 7.685.742, con una prevalenza di turisti italiani (55%).
Rispetto all’inverno 2022/2023 le presenze degli italiani sono in crescita in entrambi i settori e, nel complesso delle strutture ricettive, aumentano dell’1,5%; ancora migliore l’andamento dei turisti stranieri, che evidenziano una crescita dei pernottamenti dell’8%.
In termini strutturali, le presenze alberghiere rappresentano l’80,5% del totale dei pernottamenti rilevati nel complesso delle strutture ricettive.
La dinamica delle presenze osservata a livello mensile mostra valori in netta crescita per tutto il periodo, con variazioni a due cifre (+11,4%) per dicembre e marzo. Solamente il mese di aprile registra un calo nelle presenze (-28,0%), che si spiega in gran parte con il posizionamento della Pasqua 2024 a fine marzo.
Le principali regioni italiane di provenienza si confermano essere Lombardia, Lazio, Emilia-Romagna, Veneto e Toscana. Si segnala in particolare l’incremento di turisti dal Lazio (+6,8%, circa 620 mila pernottamenti nel complesso) e dalla Toscana (+4,9%, per un totale di più di 400 mila presenze).
Per quanto riguarda gli stranieri, i flussi maggiori provengono da turisti polacchi, tedeschi, cechi, inglesi e belgi. Le presenze di turisti dalla Polonia vedono una crescita notevole (+19,5%, nel complesso quasi 900 mila pernottamenti). Sopra la media anche l’aumento di turisti dalla Repubblica Ceca (+13,8%, per quasi 470 mila presenze).
La performance dei singoli territori è in generale molto positiva, in particolare negli ambiti a vocazione sciistica. Ottimi risultati per Val di Fassa, Val di Sole e Madonna di Campiglio, Pinzolo, Val Rendena, Giudicarie centrali e Valle del Chiese: nel complesso i tre ambiti turistici totalizzano un volume di presenze pari al 52,8% del totale dei pernottamenti invernali e mostrano incrementi superiori a quello medio provinciale.
In flessione invece l’andamento della zona del Garda trentino, Valle di Ledro, Terme di Comano e Valle dei Laghi.
Dopo i già brillanti risultati dello scorso anno, il numero dei passaggi negli impianti a fune della provincia registra un ulteriore aumento del 3,2%. Rispetto all’ultimo inverno pre-Covid (inverno 2018/2019) si evidenzia una crescita del 6,1%.
-
Trento4 giorni fa
Apnea: emozioni senza respiro al Patagonia store di Trento
-
Trento2 settimane fa
Terrore alla stazione di Trento, africano dà in escandescenza e viene bloccato col taser
-
Riflessioni fra Cronaca e Storia2 settimane fa
Imminente invasione aliena? L’oscuro programma del Pentagono che indaga sugli UFO
-
Ambiente1 settimana fa
5.089 attacchi dei grandi carnivori all’uomo, il 50% letale. E quel killer silenzioso che favorisce l’escalation
-
Rovereto e Vallagarina2 settimane fa
Autovelox Mossano, sindaco Luzzi querelato dall’Associazione Nazionale Tutela Utenti della Strada
-
Ambiente1 settimana fa
In ciabatte sulla ferrata: come mettere a rischio la propria vita e quella degli altri
-
Piana Rotaliana2 settimane fa
Tre auto coinvolte e due persone all’ospedale nel frontale sulla provinciale 235, all’altezza di Mezzolombardo
-
Val di Non – Sole – Paganella2 settimane fa
Camion betoniera si ribalta in una scarpata scendendo da Sanzeno: miracolato l’autista
-
Trento2 settimane fa
«Basta orsi e lupi in Trentino»: in corso le raccolte firme per la consultazione popolare
-
Val di Non – Sole – Paganella1 settimana fa
A Mechel apre la prima scuola primaria non paritaria del Trentino
-
Trento1 settimana fa
Itea: sulla strada per un debito di soli 2.000 euro. L’incredibile storia di Paolo Stevanato
-
Trento6 giorni fa
Un milione di euro per accogliere l’orsa JJ4: malumori e polemiche in Germania