Io la penso così
Eleonora Urso, la replica agli agricoltori: «È giusto non generalizzare, ma le leggi vanno rispettate»

Spettabile direttore,
rispondo a mia volta alla replica da parte di Libertà agricola trentina alla lettera di segnalazione da me scritta riguardo alle irrorazioni fuori orario.
Spettabile Associazione Libertà Agricola trentina,
mi dispiace che la mia lettera sia stata interpretata come un’accusa, non era mia intenzione. La mia protesta non era rivolta agli agricoltori in generale, ma solo a quelli che non rispettano le normative, come, penso, fosse ben chiaro nella mia missiva.
Le mie quindici segnalazioni, numero indicativo, sono state fatte solo in merito a effrazioni evidenti, ovvero, quando il trattore passava a pochissima distanza dalla mia medesima persona in orari non consentiti, lasciando perdere quelle che meno mi hanno infastidita.
Considerando inoltre che le violazioni alle quali ho assistito si sono verificate durante i miei spostamenti casa-lavoro, e che io non passi la mia giornata a girare tra i vigneti, mi chiedo quante siano le effrazione effettive.
Il numero stimato, dunque, mi induce a pensare che non si tratti dei trattamenti occasionali che siete costretti a fare, ma di vere e proprie violazioni abitudinarie da parte, ne sono sicura, di una minoranza.
Ve lo spiego in un altro modo: se io ripetutamente vedo agricoltori trattare con atomizzatore in orari non consentiti mentre passano le persone con tutta la notte a disposizione, notte in cui non ha piovuto, c’è qualcosa che non va.
Ripeto che la mia non vuole essere un’accusa verso voi agricoltori, ma solo verso chi non rispetta le leggi, come succede anche in altre professioni. O forse potete affermare con certezza che nessuno agricoltore abbia mai violato le norme? In tal caso mi complimento con voi per la capacità di vigilare sull’intero Trentino.
Volevo solo esprimere le mie preoccupazioni e la mia opinione e, in quanto cittadina di una repubblica democratica, credo di avere il diritto di farlo. Se questa mia possibilità dovesse venir meno e mi venisse detto che le situazioni a cui ho assistito fossero tutte a norma, senza conoscere nello specifico, si assisterebbe a una violazione della libertà di parola, nonché di protesta, da parte del cittadino, cosa a mio parere molto pericolosa.
Conosco persone che mentre erano nell’orto in pieno giorno sono state sommerse da nubi di pesticidi sparate nei campi vicini e ho visto più volte gli agricoltori nei vigneti dietro casa mia passare a pochissima distanza dal mio giardino con l’atomizzatore.
Non credo che sia accettabile tutto ciò, considerando che nel mio giardino giocano anche bambini. O forse dovrei essere contenta di essere sommersa da nubi di pesticidi mentre sono nel giardino o sul balcone di casa e accettare passivamente? Mi dispiace, ma la mia salute per me viene prima e non dovete essere voi a scegliere per me, né per gli altri.
Credo che, essendo le piante il vostro sostentamento , vadano esse tutelate da malattie e parassiti, ma al contempo occorre preservare la salute e la libertà delle altre persone.
Non è forse più importante la salute di un neonato o di una donna incinta? Anche le persone fragili hanno il diritto di passeggiare, andare al lavoro e vivere il proprio giardino senza respirare nubi di pesticidi. Voi quando fate i trattamenti avete i DPI, i semplici passanti no.
D’altra parte credo che ci siano dei limiti nei trattamenti occasionali. Se ogni volta che piove noi cittadini dobbiamo sopportare trattamenti fuori orario, ricordo le mie 15 segnalazioni di quest’anno, numero non irrilevante, c’è un problema di base che mette davanti la salute delle piante a quella delle persone.
Difendere chi viola le norme non serve a niente, perché credo che danneggi anche l’immagine di chi le rispetta. Chiedo solo che orari e distanze vengano rispettate, fatta eccezione per le situazioni occasionali da voi citate, a patto che non diventino quotidiane.
Cordiali saluti
Eleonora Urso
Potete inviare le e-mail al direttore da inserire nella rubrica «io la penso così» scrivendo a [email protected] – (La vostra opinione conta, sempre…)
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