Punto di svolta Archivi - La voce del Trentino https://www.lavocedeltrentino.it/category/home/rubriche/punto-di-svolta/ Quotidiano online indipendente Tue, 30 Jan 2024 12:25:18 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.5.2 Mindfulness, la magia della pratica per stare consapevolmente bene https://www.lavocedeltrentino.it/2024/01/30/mindfulness-la-magia-della-pratica-per-stare-consapevolmente-bene/ Tue, 30 Jan 2024 12:22:35 +0000 https://www.lavocedeltrentino.it/?p=440652 Mindfulness, la magia della pratica per stare consapevolmente bene

Lo strumento che può migliorare la qualità della nostra vita

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Mindfulness, la magia della pratica per stare consapevolmente bene

Come promesso ecco qui l’articolo dedicato al Mindfulness, un po’ di storia, benefici ma soprattutto esercizi pratici! (qui il video di benvenuto)

La mindfulness è una pratica millenaria originaria dalle tradizioni buddiste, ma negli ultimi decenni ha guadagnato popolarità anche nel contesto occidentale come un efficace strumento per migliorare la qualità di vita.

La mindfulness, o consapevolezza, è la capacità di prestare attenzione in modo intenzionale e non giudicante al momento presente.

La pratica regolare della mindfulness è associata a numerosi benefici per la salute mentale e fisica, come ad esempio, riduce lo stress e l’ansia, migliora la concentrazione, favorisce la consapevolezza emotiva e contribuisce al miglioramento della qualità del sonno e di conseguenza della vita in generale.

Inoltre, la mindfulness può essere utile per gestire disturbi come la depressione e ridurre la pressione sanguigna. Può essere complementare e di sollievo ad una situazione di malessere psico/fisico ma non si sostituisce in nessun modo alla risoluzione di malattie per la quale è sempre bene rivolgersi al medico.

La mindfulness è accessibile a tutti, indipendentemente dall’età. È adatta sia per chi è alle prime armi con la meditazione che per coloro che hanno esperienza. La pratica può essere personalizzata in base alle esigenze individuali. La bellezza della mindfulness è che può essere praticata ovunque. Puoi dedicare del tempo a meditare a casa, al lavoro o dove si preferisci.

In quanto facilitatrice certificata, offro sessioni e corsi di mindfulness a privati e aziende, contribuendo cosi a migliorare il benessere personale e aziendale.

Ora veniamo a noi ! vi suggerisco alcuni esempi di esercizi:

Per privati:

Respiro consapevole: Seduto comodamente, concentra la tua attenzione sul respiro, nota l’entrata e l’uscita dell’aria. Respira profondamente e osserva la sensazione del respiro nel corpo.

Body Scan: Mettiti in una posizione comoda. Inizia a portare la tua attenzione a ogni parte del corpo, dalla testa ai piedi. Nota le sensazioni, le tensioni o le sensazioni di rilassamento. Questa pratica aiuta a connettersi con il corpo e a rilasciare tensioni accumulate.

Mindful Walking: Alza lentamente un piede dopo l’altro mentre cammini. Sii consapevole dei movimenti del corpo, dalla sollevazione del piede al contatto con il suolo. Concentrati sulle sensazioni nel corpo mentre ti muovi. Questa pratica è un modo efficace per portare la mindfulness nella tua routine quotidiana, anche durante una passeggiata breve.

Mindfulness nell’Alimentazione: Dedica qualche momento alla consapevolezza durante i pasti. Osserva il colore, l’odore e il sapore del cibo. Mastica lentamente, prestando attenzione a ogni morso. Questo esercizio porta la mindfulness nella tua relazione con il cibo, promuovendo una maggiore consapevolezza alimentare.

Consapevolezza delle Emozioni: Siediti in silenzio e porta la tua attenzione alle tue emozioni. Accetta ogni emozione senza giudizio. Riconosci la sua presenza e lasciala andare. Questo esercizio sviluppa la consapevolezza emotiva, permettendoti di gestire le tue reazioni in modo più equilibrato.

Ascolto dei Suoni: Trova un luogo tranquillo e fai attenzione ai suoni circostanti. Sii consapevole di rumori vicini e lontani, senza giudicarli o analizzarli. Lascia che i suoni fluiscano attraverso di te, diventando un elemento del tuo momento presente.

Per aziende, oltre esercizi di mindfulness suggerisco strategie per attuarli:

Pause mindful: Introdurre brevi pause di mindfulness durante la giornata lavorativa per consentire ai dipendenti di rilassarsi e ricaricarsi.

Programmi di formazione: Offrire corsi o workshop di mindfulness per i dipendenti, fornendo loro gli strumenti per gestire lo stress e migliorare la concentrazione.

Spazi di meditazione: Creare spazi dedicati alla meditazione all’interno dell’azienda, offrendo un luogo tranquillo dove i dipendenti possono praticare la mindfulness.

In conclusione, la mindfulness è un potente strumento per migliorare la qualità della vita, sia a livello individuale che all’interno delle aziende, inoltre integrarla nella routine quotidiana può portare benefici tangibili alla salute mentale e al benessere generale. Contattami se desideri saperne di più.

Paola Giuliani Life & Business Coach – www.paolagiuliani.com

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Essere se stessi: un Viaggio Verso l’Autenticità https://www.lavocedeltrentino.it/2023/12/17/essere-se-stessi-un-viaggio-verso-lautenticita/ Sun, 17 Dec 2023 08:06:07 +0000 https://www.lavocedeltrentino.it/?p=434651 Essere se stessi: un Viaggio Verso l’Autenticità

Come abbracciare la nostra unicità e a vivere in coerenza con i nostri valori

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Essere se stessi: un Viaggio Verso l’Autenticità

Quante volte ti è capitato di non essere te stessa/o? In questo articolo esploreremo insieme come fare per essere se stessi e i benefici che porta. (clicca qui per la presentazione video)

Essere se stessi è un viaggio interiore che coinvolge la scoperta e l’accettazione di chi siamo veramente. Troppo spesso, la società ci impone standard e aspettative, spingendoci a conformarci a ruoli predefiniti. Tuttavia, la vera felicità e realizzazione emergono quando riusciamo ad essere autentici, ad abbracciare la nostra unicità e a vivere in coerenza con i nostri valori.

Spesso in consulenza mi viene riferita la sensazione di vuoto e frustrazione che provoca accontentare sempre gli altri, e altrettanto spesso c’è sfiducia in quanto la stigmatizzazione è purtroppo ancora molto frequente, ma come spiego sempre con un allenamento costante e degli esercizi di coaching si può ritrovare se stessi.

Per incominciare ecco alcuni spunti che ti possono essere utili.

Auto-riflessione: Il primo coaching che faccio fare è “chi sono io”, il primo passo per riconoscersi e essere se stessi è dedicare del tempo alla riflessione personale. Chiediti cosa ti appassiona, quali sono i tuoi valori fondamentali e cosa ti rende veramente felice. La consapevolezza di sé è il fondamento per costruire un’autenticità duratura.

Accettazione: L’accettazione di sé è cruciale. Non si tratta solo di riconoscere i tuoi pregi, ma anche di abbracciare le tue imperfezioni. La perfezione non esiste, e le nostre pecche sono parte integrante di ciò che ci rende unici.

Rompere le maschere sociali: Spesso, ci mascheriamo per adattarci alle aspettative degli altri. Rompere queste maschere è essenziale per essere veramente se stessi. Chiediti se le tue azioni e scelte riflettono la tua autentica personalità o se sono influenzate da ciò che gli altri pensano.

Esprimere le emozioni: Essere autentici significa anche esprimere le proprie emozioni in modo sincero. Non reprimerle o nasconderle, ma impara a comunicarle in modo sano. La vulnerabilità è una forza che connette le persone e crea relazioni significative.

Definire confini sani: Impara a dire no quando è necessario e a stabilire confini sani. Essere se stessi implica rispettare i propri limiti e non lasciare che gli altri li oltrepassino.

Ecco alcuni esercizi per imparare ad essere se stessi.

Journaling: Tieni un diario per esplorare i tuoi pensieri, emozioni e riflessioni quotidiane. Questo ti aiuterà a sviluppare una maggiore consapevolezza di te stesso.

Visualizzazione positiva: Immagina te stesso vivere autenticamente. Visualizza le tue azioni e scelte in linea con la tua vera personalità. Questo esercizio può aiutarti a interiorizzare il concetto di essere se stessi.

Relazioni: Relazionati con persone che condividono i tuoi interessi.

Pratica la mindfulness: La mindfulness può aiutarti a rimanere nel momento presente, consentendoti di connetterti con la tua autenticità. La meditazione e la consapevolezza sono strumenti potenti per questo scopo. Ti spiegherò meglio la pratica della mindfulness in uno dei prossimi articoli.

Affrontare le paure: Identifica le paure che ti impediscono di essere te stesso e affrontale gradualmente. Affrontare le paure è un passo importante per liberarsi dalle catene dell’insicurezza.

Essere se stessi, come abbiamo visto, è un processo di scoperta, accettazione e azione. Richiede coraggio e impegno, ma il premio è un senso profondo di realizzazione e autenticità nella propria vita, con conseguenze tutte positive e che ti fanno vivere in armonia non solo con te ma anche con chi ti è vicino.

Nel merito desidero farti alcuni esempi di cosa accade quando si è se stessi.

Consente di sperimentare una felicità genuina. Quando agiamo in coerenza con i nostri valori e passioni, troviamo una gioia più duratura rispetto a quella derivante dalla conformità alle aspettative degli altri, è un magnete per relazioni significative. Quando ci mostriamo veri, attiriamo persone che ci apprezzano per chi siamo veramente, creando connessioni più profonde e autentiche, nascondere la propria vera identità per adattarsi agli altri può generare stress e ansia.

Essere se stessi libera da questa tensione, consentendo di vivere una vita più equilibrata e serena, accettare se stessi e agire in modo autentico contribuisce a costruire una solida autostima.

La consapevolezza delle proprie qualità, insieme alle imperfezioni, genera un senso di valore interno indipendente dalle opinioni esterne, quando ci liberiamo del peso delle maschere sociali, ci sentiamo più leggeri e vitali, pronti ad affrontare la vita con una prospettiva positiva, l’autenticità contribuisce a sviluppare una maggiore resilienza emotiva.

Accettando le sfide e le critiche con autenticità, siamo in grado di affrontare le avversità con più forza e comprensione, la sincerità e l’autenticità sono contagiose. Essere se stessi può ispirare gli altri a fare lo stesso, creando una catena positiva di autenticità che può influenzare la società nel suo complesso.

In conclusione, abbracciare la propria autenticità è un investimento nella propria felicità e realizzazione personale. I benefici derivanti da essere se stessi si estendono oltre la sfera individuale, influenzando positivamente le relazioni e contribuendo alla creazione di una società più aperta e inclusiva. (qui la presentazione video di Paola Giuliani)

Paola Giuliani – Studio di consulenza

per saperne di piu: www.paolagiuliani.com

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Come allontanarsi dalle persone sbagliate: 7 passi per un «Cambio Positivo» https://www.lavocedeltrentino.it/2023/11/04/come-allontanarsi-dalle-persone-sbagliate-7-passi-per-un-cambio-positivo/ Sat, 04 Nov 2023 04:13:11 +0000 https://www.lavocedeltrentino.it/?p=428583 Come allontanarsi dalle persone sbagliate: 7 passi per un «Cambio Positivo»

Come sfruttare il potere della Ri-Partenza per girare completamente pagina

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Come allontanarsi dalle persone sbagliate: 7 passi per un «Cambio Positivo»

Spesso i mie clienti mi chiedono come possono fare per liberarsi da una relazione sbagliata, non sempre la relazione è amorosa ma anche amicale, di lavoro, ecc, mi spiegano il disagio di questo rapporto, talvolta opprimente, e dopo aver fatto vari tentativi non riescono a “girare pagina”. (qui la presentazione video)

In questo articolo, esploreremo sette passi chiave su come fare per far uscire le persone sbagliate dalla tua vita e cosa accade dopo.

Incomincio col dire che le relazioni hanno un impatto significativo sulla nostra vita e sul nostro benessere. Ma, a volte, abbiamo la necessità di allontanare alcune persone per svariati motivi, capita a tutti prima o poi!

Questo può sembrare un compito difficile, ma è essenziale per il nostro sviluppo e felicità. Ecco i sette passi per incominciare.

Auto-riflessione e Consapevolezza – Il primo passo per allontanare le persone sbagliate è l’auto-riflessione. Prenditi del tempo per valutare le relazioni nella tua vita. Chiediti se una persona ti sta portando negatività, stress o conflitti costanti. Riconoscere queste dinamiche è il punto di partenza per apportare cambiamenti positivi. Se ti risulta più facile, scrivi un elenco e poi rileggilo.

Definizione dei Tuoi Valori e Obiettivi – Per far uscire le persone sbagliate dalla tua vita, è essenziale avere una chiara comprensione dei tuoi valori e obiettivi. Ciò ti aiuterà a identificare quali relazioni sono in conflitto con ciò che cerchi. Chiediti cosa è veramente importante per te in una relazione e quali aspetti stai cercando di raggiungere nella tua vita.

Comunicazione Aperta e Onesta – Quando hai identificato una persona sbagliata nella tua vita, è importante affrontare il problema con comunicazione aperta e onesta. Spiega i tuoi sentimenti e preoccupazioni in modo rispettoso. La chiarezza nella comunicazione può portare a una comprensione reciproca e talvolta alla possibilità di risolvere i problemi.

Imposta Limiti Salutari – Imporre limiti salutari è fondamentale. Stabilisci quali sono i tuoi confini personali e quali comportamenti non accetterai. Rispetta questi limiti e fai in modo che gli altri li rispettino.

Crea Distanza Emotiva – Se la comunicazione e l’impostazione di limiti non portano a miglioramenti, potresti dover creare distanza emotiva. Questo può includere il limite del tempo trascorso con la persona sbagliata o, in alcuni casi, la decisione di prendere una pausa temporanea dalla relazione, qualsiasi essa sia.

Cerca Supporto da Persone Affidabili – Affrontare una situazione difficile richiede supporto. Cerca il sostegno di amici, familiari, professionista nel campo. Parlarne con altri può darti prospettive preziose e conforto emotivo.

Prendi la Decisione di Allontanarti – Se nonostante i tuoi sforzi la situazione non migliora, prendi la decisione di allontanarti. Questo può essere un passo difficile, ma spesso è il migliore per il tuo benessere. Ricorda che stai facendo ciò che è meglio per te e il tuo futuro.

Liberarsi delle persone sbagliate può essere un processo impegnativo, ma è un passo cruciale verso una vita più sana e appagante. L’auto-riflessione, la comunicazione aperta, l’imposizione di limiti e il sostegno sono fondamentali per questo processo. Alla fine, quando fai spazio per le relazioni più positive, potrai godere di una vita più felice e soddisfacente.

Questo processo, sebbene doloroso, non è immediato ma con pazienza, fiducia e costanza, può portare a cambiamenti significativi e trasformazioni positive, come professionista nel campo posso dire che è meraviglioso vedere le persone sorridere e avere fiducia in se dopo il percorso.

Ora vi elenco alcune cose positive che accadono dopo distacco:

Benessere Emotivo e Riduzione dello Stress – Liberarsi delle persone sbagliate può portare a un notevole miglioramento del benessere emotivo. Le relazioni tossiche, caratterizzate da conflitti costanti, negatività e stress, possono esaurire le nostre energie. Quando queste persone escono dalla nostra vita, spesso ci sentiamo più leggeri e meno sopraffatti. La pace interiore aumenta e lo stress diminuisce.

Crescita Personale e Autenticità – Le persone sbagliate possono insegnarci importanti lezioni sulla nostra autenticità e sui nostri valori. Attraverso l’esperienza di relazioni difficili, impariamo chi siamo davvero e cosa ci aspettiamo dalle relazioni. Queste lezioni possono essere un trampolino di lancio per la crescita personale. Quando le persone sbagliate escono dalla nostra vita, abbiamo l’opportunità di svilupparci ulteriormente, vivendo in modo più autentico.

Spazio per Relazioni Significative – Allontanando le persone sbagliate, facciamo spazio per relazioni più significative e positive. Le relazioni sane e appaganti possono prosperare solo se eliminiamo l’influenza delle persone tossiche. Questo spazio aperto può condurre a connessioni più autentiche e soddisfacenti con chi condivide i nostri valori e obiettivi.

Autonomia e Decisioni Consapevoli – L’uscita delle persone sbagliate dalla nostra vita ci rende più autonomi. Senza l’influenza negativa, siamo liberi di prendere decisioni che rispecchiano veramente chi siamo. Ciò significa agire in linea con i nostri valori personali, senza subire pressioni esterne. Questa autonomia può portare a una maggiore fiducia in se.

Opportunità per Nuove Relazioni – Allontanarsi dalle persone sbagliate crea l’opportunità di incontrare nuove persone. Queste nuove relazioni possono portare freschezza e positività nella nostra vita. È un’occasione per allargare il nostro cerchio sociale e costruire connessioni con individui che ci comprendono meglio.

Concludo nel dire che il processo di allontanare le persone sbagliate dalla tua vita può portare a una serie di cambiamenti positivi. Dal miglioramento del benessere emotivo alla crescita personale e alla creazione di spazio per relazioni più significative, il risultato è spesso una vita più appagante e soddisfacente.

Anche se può essere difficile dire addio, il potere della partenza può aprire la strada a un futuro più luminoso e autentico. Buon inizio !

Paola Giuliani Studio di consulenza Counselor, Mental & Business Coach – www.paolagiuliani.com

 

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Quando l’Amore Ferisce: come risolvere il dolore https://www.lavocedeltrentino.it/2023/09/04/quando-lamore-ferisce-come-risolvere-il-dolore/ Mon, 04 Sep 2023 04:45:33 +0000 https://www.lavocedeltrentino.it/?p=418179 Quando l’Amore Ferisce: come risolvere il dolore

Navigare il Dolore e Guarire le Ferite del Cuore – L’amore è un sentimento potente e complesso che può portare gioia e felicità, ma può anche causare dolore e sofferenza profonda. Quando si è feriti per amore, le conseguenze possono essere paragonabili a quelle di una ferita fisica. Il cuore è vulnerabile, e le ferite emotive […]

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Quando l’Amore Ferisce: come risolvere il dolore

Navigare il Dolore e Guarire le Ferite del Cuore – L’amore è un sentimento potente e complesso che può portare gioia e felicità, ma può anche causare dolore e sofferenza profonda. Quando si è feriti per amore, le conseguenze possono essere paragonabili a quelle di una ferita fisica. Il cuore è vulnerabile, e le ferite emotive possono richiedere un processo di guarigione altrettanto delicato e curativo.

In questo articolo, esploreremo cosa accade quando si è feriti per amore e fornirò alcuni suggerimenti su come affrontare e risolvere il dolore, e cosa accade quando la sofferenza si affievolisci.

Come dico sempre alle persone che si rivolgono a me “tutti prima o poi soffriamo per amore nessuno è immune da questa esperienza, ma siamo ancora tutti qua”. Buona lettura! (clicca qui per vedere il video introduttivo)

Le Ferite dell’Amore: Cosa Accade? 

Quando ci troviamo di fronte a una delusione d’amore, spesso è come se il nostro mondo collassasse. Le emozioni travolgenti possono sembrare insopportabili e inarrestabili. Ecco che iniziamo a pensare quello che è andato storto e su cosa avremmo potuto fare diversamente. Questa fase può essere estremamente dolorosa, ma è importante permettersi di sentire queste emozioni e di elaborarle.

Quando si è feriti emotivamente a causa dell’amore, il cervello e il corpo possono reagire in modi sorprendenti. La ricerca ha dimostrato che il dolore emotivo attiva le stesse regioni cerebrali coinvolte nel dolore fisico, (questo è tutto dire!), dimostrando che il cuore spezzato è più di una semplice metafora. La sensazione di rifiuto o di perdita può attivare risposte neurologiche simili a quelle di un trauma fisico.

L’esperienza di essere feriti per amore può portare a una serie di reazioni emotive e fisiche, tra cui:

Dolore Emotivo Intenso: Il dolore causato dalla fine di una relazione o da un tradimento può essere profondo e travolgente. La tristezza, il disorientamento e la rabbia sono solo alcune delle emozioni che possono emergere.

Stress e Ansia: Essere feriti per amore può innescare livelli elevati di stress e ansia. Le preoccupazioni sul futuro e la paura di essere nuovamente feriti possono provocare una continua tensione emotiva.

Sintomi Fisici: Il dolore emotivo può anche manifestarsi attraverso sintomi fisici come disturbi del sonno, mal di testa, disturbi digestivi e abbassamento delle difese immunitarie.

Bassa Autostima: Le ferite dell’amore possono influenzare negativamente l’autostima e l’immagine di sé. Chi è stato ferito potrebbe cominciare a dubitare del proprio valore e delle proprie capacità.

Affrontare e Risolvere il Dolore dell’Amore Ferito:

La guarigione di un cuore spezzato richiede tempo, pazienza e un impegno attivo verso la propria crescita emotiva.

Ecco alcuni passi che si possono intraprendere per affrontare e risolvere il dolore:

Accettare le Emozioni: E’ importante permettersi di sentire le emozioni senza giudizio. La tristezza, la rabbia e la delusione sono reazioni normali al dolore emotivo.

Cercare il Supporto: Parlare con amici fidati, familiari o un professionista, può fornire uno spazio sicuro per esprimere i propri sentimenti e ottenere supporto.

Praticare l’Auto-Cura: Concentrarsi sulla propria salute mentale e fisica è fondamentale.

Impegnarsi in una crescita Personale: Le esperienze dolorose possono spesso portare a una crescita personale significativa. Sfruttare questa opportunità per esplorare nuovi interessi e scoprire nuovi aspetti di sé stessi.

Cercare Nuovi Inizi: Sebbene possa sembrare spaventoso, aprirsi a nuove opportunità può aiutare a superare il passato.

Imparare dalla Situazione: Riflettere sulla relazione passata può portare a una maggiore comprensione di sé stessi e dei propri bisogni. Questa consapevolezza può essere preziosa nelle future relazioni.

Essere feriti per amore è un’esperienza forte, ma non irreversibile. Affrontare il dolore richiede coraggio e impegno, ma può anche portare a una maggiore consapevolezza di sé e alla capacità di affrontare le sfide emotive con resilienza. Con il tempo e gli sforzi appropriati, è possibile guarire le ferite del cuore e aprirsi a nuove possibilità di amore e felicità.

E cosa accade quando la Delusione d’Amore si Trasforma?

Col passare del tempo, iniziamo a riflettere sulla situazione in modo più oggettivo. Possiamo iniziare a vedere sia gli aspetti positivi che quelli negativi della relazione. Questo periodo di riflessione ci permette di fare pace con la situazione e di iniziare ad accettare che le cose non sono andate come speravamo. È un passo fondamentale verso la guarigione, poiché ci aiuta a lasciar andare la rabbia e la tristezza accumulata.

Man mano che il tempo passa, iniziamo a costruire un nuovo senso di normalità. Le attività che una volta sembravano prive di gioia iniziano a recuperare il loro fascino. Le relazioni con gli amici e la famiglia possono diventare ancora più preziose, poiché ci sostengono durante questo periodo di transizione. Con il passare del tempo, iniziamo a guardare al futuro con una nuova prospettiva, più matura e sagace.

Con la guarigione continua, ci rendiamo conto che il nostro cuore è pronto a considerare nuove opportunità. Questo può significare intraprendere nuove relazioni o concentrarsi su passioni personali e obiettivi di vita. La delusione d’amore ci ha insegnato che la vita è in continua evoluzione e che siamo capaci di adattarci e di crescere anche attraverso le sfide più difficili!

In definitiva, quando la delusione d’amore passa, non lascia solo un vuoto nel cuore, ma apre la strada a una crescita personale straordinaria. Il processo può sembrare lungo e difficile, ma attraverso la riflessione, l’elaborazione emotiva e la crescita interiore, emergiamo come individui più forti e consapevoli. Quindi, mentre affrontiamo il dolore, possiamo anche accogliere l’opportunità di diventare la migliore versione di noi stessi.

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L’amore: il banco di prova delle coppie https://www.lavocedeltrentino.it/2023/07/19/lamore-il-banco-di-prova-delle-coppie/ Wed, 19 Jul 2023 13:58:29 +0000 https://www.lavocedeltrentino.it/?p=410157 L’amore: il banco di prova delle coppie

Seduta in riva al lago, leggendo un libro mi imbatto in questa frase “il tempo non aspetta nessuno”! Frase impattante! Credo di averla letta due/tre volte mentre pensavo a cosa voleva suggerirmi. Semplicemente che, il tempo non aspetta nessuno! Ecco che la mia mente ha iniziato a spaziare. Il concetto è simile a quello che […]

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L’amore: il banco di prova delle coppie

Seduta in riva al lago, leggendo un libro mi imbatto in questa frase “il tempo non aspetta nessuno”! Frase impattante! Credo di averla letta due/tre volte mentre pensavo a cosa voleva suggerirmi.

Semplicemente che, il tempo non aspetta nessuno! Ecco che la mia mente ha iniziato a spaziare. Il concetto è simile a quello che cerco di far capire alle persone che si rivolgono a me, sopratutto le coppie. Il mondo, anzi l’universo delle coppie! (clicca qui per vedere la presentazione dell’articolo)

Nel corso degli anni ho ascoltato molte coppie; sposate, divorziate, fidanzate, amanti e se devo trovare un comune denominatore l’insofferenza delle coppie è il sentirsi trascurati, non ascoltati, non capiti e sempre alla ricerca di un qualcosa che a volte rimane un mistero.

Si dice che l’ universo femminile è l’opposto di quello maschile anche se credo che il desiderio comune è quello di trovare l’amore!

Ascoltando le coppie ho imparato qualcosa di interessante: non esiste una ricetta magica per far funzionare le cose! Ma esiste la volontà di farle funzionare, ovviamente se ci sono le condizioni di coppia “sana”. E’ evidente che se sono in essere maltrattamenti, soprusi o qualsiasi forma di atteggiamento fisico e mentale pericoloso il discorso cambia completamente. Ma oggi desidero focalizzarmi su ciò che si può risolvere.

Ad esempio; periodo Covid, tenendo sempre presente che è stato un periodo particolarmente duro per tutti per vari motivi, abbiamo spesso sentito la notizia che molte coppie sono “scoppiate”. 24 ore su 24 con la stessa persona, quella persona che hai scelto del tempo prima, quella persona che ti ha fatto innamorare e tutto d’un tratto la guardi come fosse estranea e cosi inizia il fastidio della quotidianità, della monotonia, ti focalizzi su particolari che non riconosci e inizia il litigio, l’incomprensione e piano piano vi allontanate e il fastidio prende il posto dell’amore.

La percezione che, chi credevi di conoscere ti risulta estraneo.

Non rendendoti conto che il fatto di fermarti e poter condividere le giornate, stare insieme al tuo partner è un’opportunità invece viene vissuta come una minaccia al proprio tempo, spazio e questo perchè lo stare insieme richiede condivisione, pazienza, conoscenza, tutte cose abbandonate nella personale e pericolosa routine quotidiana.

Ad esempio; quando una coppia mi racconta il sospetto o la certezza di un tradimento: li metto insieme perchè l’effetto è lo stesso; sfiducia, rabbia, delusione, sensazione di vuoto e controllo sull’altro.

La prima domanda che faccio è “cosa desiderate fare?” le prime risposte di getto sono “ci lasciamo”, oppure “non lo sappiamo”.

Inizio a farmi raccontare il loro amore e il perchè secondo loro sono arrivati a questo punto. Si apre un mondo! Mi raccontano come si sono conosciuti, “le farfalle nello stomaco”, la decisone di passare la vita insieme, innamoratissimi!

Poi chiedo “cosa provate l’una per l’altra?”. Il più delle volte credono di non amarsi più perchè sono talmente delusi e concentrati solo su quello che provano singolarmente che perdono di vista una cosa fondamentale: “capirsi sinceramente e con pazienza”.

Ad esempio; quando una coppia mi racconta dei continui litigi per i figli o per i figli acquisiti e di come si sentono trascurati, non capiti, come le loro diverse visioni di educazione li allontanano e cosi la coppia inizia a pendere delle posizioni nette concentrate esclusivamente sui figli e gli ipotetici bisogni degli stessi e cosi la coppia inizia ad allontanarsi dimenticandosi che i figli non sono la coppia e che i figli in diverse fasi di età hanno bisogni diversi (ma questa è un altra cosa ancora che magri approfondiamo in un altro articolo).

Premetto che non credo quando si dice che “la colpa è sempre al 50%, i casi vanno valutati singolarmente e non mi piace usare la parola “colpa””.

E’ chiaro che se emerge l’incompatibilità e la volontà effettiva di interrompere il rapporto il mio ruolo è di accompagnare la coppia ad una separazione il più equilibrata possibile. Ma se c’è volontà di risolvere la situazione è garantito che avvenga; e vale sempre la pena provarci!

Tenete presente che tutto inizia da te e cosa hai dentro di te, emozioni, stati d’animo, aspettative, sentimenti e che tutto ciò crea la tua percezione.

Come accennato prima non esiste un vademecum ma esistono dei comportamenti e pensieri che sicuramente aiutano a non cadere in trappole che sciupano piano piano un rapporto.

Ecco piccoli suggerimenti e domande che puoi porti prima di prendere una decisione affrettata:

Cosa mi ha fatto innamorare di lei/lui?. Come mi sentivo il primo periodo? Ricorda i primi appuntamenti, il primo bacio. Sono stata/o me stessa/o fin dall’inizio oppure mi sono mostrata/to a volte come non sono per piacerle/gli?

Chi più chi meno, tutti all’inizio facciamo vedere la parte migliore, ma l’importante è non mentire su valori, su come siamo e cosa desideriamo da un rapporto; ad esempio se una donna manifesta da subito l’intenzione di volersi sposare e l’uomo non ci pensa nemmeno e dice chiaramente che non ne ha intenzione, un errore frequente è quello di accettare comunque la conoscenza nella speranza di far cambiare idea al fidanzato.

Questo è un esempio per farti notare che difficilmente le persone cambiamo e la tendenza a volerle cambiare qualcuno è il primo passo verso il fallimento.

Pensa: ti piacerebbe se qualcuno cercasse di cambiare le tue idee? I tuoi valori? Tutti nel corso del tempo possiamo modificare alcuni comportamenti l’importante che non sia una cosa radicale e spesso accade che all’ inizio l’accondiscendenza nell’accettare tutto, nel pensare di poter cambiare le cose una volta avvenuta la conquista crea delle aspettative che, piano piano, creano frustrazione.

Vale anche il contrario quando inizi un rapporto nella menzogna, e quindi fai promesse che sai già in partenza non puoi mantenere ad esempio fai credere di volere stabilità, una famiglia, dei figli invece una volta avvenuta la conquista il procrastinare le promesse diventa quotidianità.

La sincerità, essere se stessi fin dall’inizio aiuta a costruire la basi per un rapporto solido.

Chiediti: cosa è cambiato in me ora? cosa è cambiato in lei/lui ora? Riesco a perdonare?

Quando inizi a “traballare” ricorda il perchè ha scelto quella persona stila un elenco sincero.

Impongo il mio pensiero o accolgo anche i suoi pensieri?

Comunico e condivido o pretendo che capisca senza parlare?

Creo situazioni favorevoli oppure giudico la persona al mio fianco?

Rifletti su ciò che sinceramente vi ha uniti e ricorda che chi ti stà vicino non è responsabile della tua felicità, ma un valore aggiunto.

Appellarsi all’orgoglio non porta a nulla, diversamente parlare di ciò che si prova e cosa in quel momento secondo te non va è costruttivo per non perdersi.

Parti dal presupposto che, come te, anche il tuo partner pensa di avere ragione, quindi è fondamentale avere una comunicazione efficace e sincera.

Potrei farti molti esempi, ma se l’amore è reciproco e se entrambi desiderate stare insieme….parola d’ordine “non mollare”!, se ritieni che ne valga la pena ricorda che tutti noi possiamo sbagliare l’importante non essere recidivi e non mentire solo per tenere il partner a te.

Coltiva il tuo amore come fosse un fiore che quotidianamente ha bisogno di piccole attenzioni altrimenti appassisce perchè il tempo non spetta nessuno! E l’amore è il più potente dei sentimenti!

Paola Giuliani – Studio di consulenza

paolagiulianistudio@gmail.com

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Detox Emozionale: parola d’ordine, prenditi cura di te https://www.lavocedeltrentino.it/2023/06/06/detox-emozionale-parola-dordine-prenditi-cura-di-te/ Tue, 06 Jun 2023 07:10:00 +0000 https://www.lavocedeltrentino.it/?p=401866 Detox Emozionale: parola d’ordine, prenditi cura di te

Sicuramente hai sentito parlare di detox. In questo articolo ti racconto il detox emozionale per disintossicare le tue emozioni, ti aiuto a riflettere sui comportamenti o pensieri che a volte ti bloccano in situazioni che non vuoi; iniziando così a dare un punto di svolta alla tua vita! Clicca qui per vedere il video. Tutti […]

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Detox Emozionale: parola d’ordine, prenditi cura di te

Sicuramente hai sentito parlare di detox. In questo articolo ti racconto il detox emozionale per disintossicare le tue emozioni, ti aiuto a riflettere sui comportamenti o pensieri che a volte ti bloccano in situazioni che non vuoi; iniziando così a dare un punto di svolta alla tua vita! Clicca qui per vedere il video.

Tutti noi parliamo di voler stare bene, di tagliare con le persone o eventi che ci creano sofferenza, di eliminare le brutte abitudini che non ci rendono felici. Inizia con il chiederti; cosa fai realmente per cambiare le cose? Quanti alibi ti crei per non cambiare ciò che ti rende infelice ma hai paura del cambiamento? Quante responsabilità dai agli altri non rendendoti conto che sei tu l’artefice del tuo destino? Inizia con il dirtiio voglio stare bene!

Quindi la disintossicazione non è solo mangiare bene e fare sport ma stare bene anche emotivamente. E’ scientificamente provato che il nostro benessere è totale se stiamo bene fisicamente ed emotivamente e come dico sempre “un dispiacere fa peggio di un cioccolatino”.

Con piccoli utili suggerimenti ti accompagnerò nell’individuare i fattori che intossicano le tue emozioni. So perfettamente che non è facile cambiare abitudini ma il tuo benessere dipende solo da te.

Quindi l’obiettivo è iniziare a migliorare la tua qualità di vita!

Quando vivi tutto è più forte, intenso. Ti emozioni, sei predisposta/o ad accogliere l’altro, tutto è più bello e migliore. Si dice che vivere è per coraggiosi perché quando vivi prendi decisioni ed esci dalla tua comfort zone. Cerca la forza dentro di te!

Quando sopravvivi ti abbandoni, ti dimentichi di te e attendi che gli altri o gli eventi decidano per te. Nel sopravvivere crei delle situazioni che non ti permettono di essere te stesso.

Ti sei mai fermata/o a pensare cosa ti fa soffrire? La vita in sé ci dona momenti belli ed altri meno belli, e questo vale per tutti noi, per vari motivi: soffriamo per le avversità e capita che ci troviamo ad affrontare situazioni contrarie ai nostri interessi ad esempio una delusione d’amore, un licenziamento, un tradimento, un litigio. Vogliamo condurre una vita tranquilla invece ci troviamo difronte a situazioni che ci fanno soffrire, ci sentiamo soffocare e talvolta non riusciamo a vedere uscita.

Uno dei segreti è affrontare il dolore e non fare finta di nulla, cercare una sana soluzione, affrontare e risolvere ti renderà più forte e sicura/o di te. Trasformare le avversità in una sfida, significa trasformare la sofferenza in forza. Soffri quando le tue aspettative non si realizzano: ti aspetti molto dagli altri, aspetti che qualcuno ti salvi.

Così ti dimentichi che sei tu la persona più preziosa che hai, fidati di te! Soffri per delusione; ad esempio, non guardi realmente come è una situazione o persona ma come desidereresti che fosse.

Inizia a guardare con sincerità, così facendo ti renderai conto che le persone sono come sono e che talvolta non possiamo cambiare certe situazioni. Guardare con sincerità significa non ingannare te stessa/o ad esempio riguardo la tua storia d’amore, lavoro, amici, matrimonio, alle decisioni da prendere, ai desideri. Se inganni te stessa/o è inevitabile che ad un certo punto la vita ti porti alla realtà e incominci a vedere i segnali che ignoravi ecco che inizia la tristezza, la paura, il “sentirsi persi”.

La delusione avviene quando diventi consapevole di quello che sta accadendo, della verità. Ma attenzione! Cerca di essere più obiettiva/o possibile. E’ l’occasione per cambiare.

Vedere esattamente le cose per quello che sono non sempre è facile, ma riconoscere la realtà e non quello che vuoi vedere costruisci la tua felicità giorno dopo giorno più solida che mai.

Soffri per il cambiamento: cerchi stabilità nella convinzione che ti dia sicurezza e felicità, mentre invece la vita è in continuo mutamento ed instabile. Cerchi di controllare tutto e senza renderti conto il controllo ti stanca, ti indebolisce emotivamente e ti rende insicura/o.

Affrontare ed accettare il cambiamento è necessario per vivere serenamente, essere più forti e sicuri.

È probabile che pensi che il cambiamento che stai vivendo sia un disastro ancora prima di sapere come andrà a finire, questo atteggiamento ti fa chiudere in te e perdi la positività del cambiamento che stai vivendo. Ogni volta che la vita ti pone sofferenza fermati e analizza bene senza paura i fatti, attenendoti alla realtà senza anticipare ciò che non puoi prevedere. Prendi le distanze da ciò che ti fa soffrire con calma e tranquillità, prenditi il tempo per capire cosa sta accadendo.

Pensa in modo diverso, in modo migliore!

Analizzate e capite le abitudini che ti creano sofferenza impegnati giorno dopo giorno per raggiungere ciò che ti fa stare bene. Inizia a fare qualcosa per te tutti i giorni! Sii grata/o per come sei, cosi facendo disintossichi le tue emozioni.

La famosapace interiore”! Questa “cosa” strana che sembra essere irraggiungibile: inizia con il lasciare andare le preoccupazioni e le tensioni della vita quotidiana, per raggiungere la pace interiore ci vuole tempo e costanza, non fretta!

Ti elenco utili suggerimenti per iniziare a prenderti cure di te:

Calma la mente; siediti in un luogo tranquillo per liberare e svuotare la mente dai pensieri. Riposati frequentemente.

Scegli sempre la semplicità; semplificati la vita e la lista delle cose da fare, magari programmandole meglio, non fare tutto in una volta, ma con calma, arrivi ugualmente a fare tutto ciò che desideri.

Prenditi il tempo che ti serve; prenditi il tempo necessario per raggiungere la pace interiore, è un processo di cambiamento, sperimenta e apprezza ogni passo che fai, non scoraggiarti! Vai avanti! In particolare, se stai cercando la pace interiore dopo un dispiacere, un trauma emotivo, concentrati ancora di più per vivere il tuo stare bene a piccoli passi…non avere fretta! Dai un senso a quello che fai.

Non essere duro/a con te stesso/a; pensa a quando starai bene. Sii paziente, inizialmente ci saranno dei momenti in cui ti sentirai più tranquillo che in altri durante la giornata.

Vivere il presente; stai in quello che stai facendo, stai nel tuo pensiero presente! Dedica meno attenzione al passato ed al futuro. La realtà presente è totalmente diversa! Stare nel presente rende sereni e tranquilli. Sii aperto alle esperienze, non aspettarti nulla ma vivi!

Pensa a te senza diventare egoista; sii felice. Trova il tempo di dedicarti alle attività che ti fanno sentire bene. Impegnati a soddisfare i tuoi desideri. Fai tutto ciò che non hai mai fatto prima per paura o timore di non poter fare.

Sii orgoglioso/a di te stesso/a; sei una persona unica, impara a sentirti orgoglioso/a di come sei, accettati cosi come sei, ama non solo i tuoi punti di forza ma anche le tue debolezze. Sentiti soddisfatto/a per il percorso che stai facendo e accetta la tua vita in questo momento.

Assumi la responsabilità di ciò che fai; senza errori non impariamo! Quindi impara dagli errori la mente ne trarrà un grande sollievo. Ricordarti che tutti sbagliano ma non tutti sanno che possono rimediare o semplicemente non vogliono.

Sii ottimista; quando ci sono preoccupazioni allontani la pace, concentrati su aspetti positivi, in modo tale che arrivi la serenità. Quindi concentrati, concentrati e concentrati sulle cose belle della vita.

Sii discreta/o; Scegli tu cosa tenere per te! Evita i pettegolezzi e non parlare male degli altri. Parlare dei propri problemi con gli altri può aiutare ma a volte può anche essere una notevole fonte di stress, perché potresti sentirti giudicato, non capito o condizionato (per questo rivolgiti al tuo life coach).

Sii sempre gentile; cerca di essere sempre educato e gentile, sarai tu a trarne per primo beneficio. Nota cosa di positivo c’è negli altri invece che evidenziare il negativo, impegnati a vedere il lato positivo di ogni cosa, tutto sarà più semplice.

Innamorati; lasciati avvicinare a te le persone che incontri. Sarai tu poi a decidere. Prenderti cura di chi ami.

Stai alla larga dalle persone negative; limita il tempo che trascorri in compagnia con persone che ti fanno stare male, che ti mettono negatività. Ricorda “chi ti fa arrabbiare, ti domina”.

Le abitudini si consolidano nel tempo e come nel tempo hai consolidato abitudini che hanno intossicato le tue emozioni, con il tempo e costanza disintossicherai le tue emozioni!

Adoro le tisane; ti scrivo alcune piante che ti possono aiutare nel rilassarti in tutta naturalezza, lo chiamo il magico rituale delle tisane! La tisana relax puoi assumerla come meglio credi, quando ne hai necessità. Mi raccomando cautela nell’assunzione delle tisane: è importante, infatti, non ingerire sostanze a cui si è potenzialmente allergici e chiedere sempre il parere del medico se soffri di determinate patologie o allergie. Consiglio sempre di rivolgersi all’ erborista di fiducia per l’acquisto.

Per prepararla si utilizzano uno o due cucchiaini degli ingredienti scelti per ogni tazza di acqua calda, i tempi di infusione variano dal tipo di pianta scelta. Scegli una tazza che “senti tua” per gustare la tisana in totale relax.

Ecco alcune piante per la preparazione di tisane relax: Camomilla pianta con azione sedativa per il corpo, può aiutare a dormire meglio ed è un rimedio contro l’irrequietezza. Malva pianta ricca di minerali e vitamine, allevia lo stress. Passiflora pianta utile per combattere, stress, insonnia, conosciuta per l’effetto calmante. Tiglio pianta ad effetto sedativo, ottimo contro insonnia, nervosismo e stress.

Valeriana pianta con proprietà anti ansia. Biancospino ottima contro l’agitazione nervosa.( non assumere se si soffre si pressione bassa) Melissa conosciuta per le sue straordinarie proprietà calmanti ed efficace per ridurre lo stress. Lavanda pianta per calmare lo stress e l’insonnia. Maggiorana pianta utile per contrastare stati di angoscia persistenti. Basilico per quell’ansia senza un’apparente motivazione. Si possono godere delle straordinarie proprietà di questa pianta semplicemente strofinando e annusando le foglie fresche.

L’efficacia di piante e fiori varia da persona a persona, ascoltati e capirai se hai scelto la tisana giusta. Puoi mettere delle piantine in piccoli vasi di terracotta, ogni tanto annusa le foglie, hanno potere calmante e rilassante. Dolce relax! Clicca qui per vedere il video.

Paola Giuliani Studio di consulenza paolagiulianistudio@gmail.com

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Vuoi smettere di pensare troppo? Riordina la tua mente! https://www.lavocedeltrentino.it/2023/05/16/vuoi-smettere-di-pensare-troppo-riordina-la-tua-mente/ Tue, 16 May 2023 06:26:53 +0000 https://www.lavocedeltrentino.it/?p=398390 Vuoi smettere di pensare troppo? Riordina la tua mente!

A chi non è mai capitato di continuare a pensare fino allo sfinimento? E il più delle volte sempre le stesse cose! La mente è meravigliosa ma a volte ci trae in tranello. Come, ad esempio, quando vivi costantemente nel passato e ti preoccupi di cose che non esistono più e di conseguenza rimugini e […]

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Vuoi smettere di pensare troppo? Riordina la tua mente!

A chi non è mai capitato di continuare a pensare fino allo sfinimento? E il più delle volte sempre le stesse cose! La mente è meravigliosa ma a volte ci trae in tranello.

Come, ad esempio, quando vivi costantemente nel passato e ti preoccupi di cose che non esistono più e di conseguenza rimugini e rimugini. Inizia a vivere nel presente e smetti di temere per il futuro anche perché è in questo preciso momento che crei il tuo futuro con il pensiero di ora, di questo instante!

Come coach posso suggerirti tecniche e strategie per riordinare la mente. Ma andiamo con calma.

Per prima cosa ricordati che i tuoi pensieri determinano il risultato della tua vita. Il pensiero crea. Anche se queste affermazioni possono sembrare scontate concentrati sulle cose positive che la vita ti dona, così facendo inizi a migliorare in generale la tua vita.

Fermati un istante e rifletti: i pensieri negativi e il rimugino continuo quanto tempo ed energia ti fanno perdere? Inizia con il ripeterti “ora assumo io il controllo della mia vita” e lascia poco alla volta andare tutti i pensieri che non ti portano a nulla.

Forse se pensi troppo è perché ti senti schiacciato dalle responsabilità, non ti senti all’altezza in alcune situazioni, ti chiedi se “è la scelta giusta” e ti poni dubbi in continuazione.

Il pensare troppo può portare a dormire male, vivere la vita in agitazione, tenere tutto sotto controllo, alimentare il timore di non farcela e di conseguenza possono iniziare il mal di testa e le tensioni, ad esempio, alle spalle, alla cervicale e stanchezza generale. Un circolo vizioso che non si ferma…. anzi! continua ad autoalimentarsi.

Per fermare questo circolo vizioso ci vuole un po’ di pazienza e l’essere motivati è fondamentale.

Fermati e accetta il fatto che non hai il controllo su tutto quello che accade nella tua vita, è impossibile! Inizia a fare dei semplici esercizi come prendere un foglio e scrivere tutto quello che ti preoccupa in questo periodo.

Sotto la lista di cose scrivi un orario che terrai comemomento per preoccuparti”, diciamo una sorta di appuntamento fisso con i pensieri che ti creano preoccupazione, così facendo abitui la tua mente a gestire le preoccupazioni solo nel lasso di tempo che decidi tu e insegni alla tua mente che solo in quel momento hai tempo di preoccuparti e, di conseguenza, piano piano i pensieri verrannorieducati”.

Consiglio sempre di tenere un diario dove scrivere i pensieri che durante la giornata riteniamo pesanti, rileggerli e riscriverli sostituendo il negativo al positivo. Ad esempio, “pensiero negativo”: sono talmente stanca/o che sicuramente non riesco a superare l’esame; “pensiero positivo”: è vero sono stanca/o ma ho studiato e le cose le so, mi riposo e mi distraggo guardando un film, domani affronterò l’esame dando il meglio di me.

Il segreto è quello di allenare la mente ai pensieri che ci rendono tranquilli, felici! Lasciando andare tutto ciò che è distruttivo.

Vivi nel presente! Se stai bevendo il caffè concentrati sul profumo, sul gusto, sul colore. Se stai camminando concentrati sul tuo passo, guarda i colori degli alberi, del cielo, respira.

Parlati! Quando ti accorgi che il pensiero si fa soffocante, parlati! Di a te stessa/o che ti sei già trovata/o in momenti difficili quindi il pensiero di questo momento la sai gestire ed affrontare. Così facendo ridimensioni il tuo pensiero negativo.

Capita che, chi si rivolge a me, arrivi in consulenza convinta/o che avere tutto sotto controllo sia la soluzione giusta per non avere problemi, ma poi si rendono conto che è solo un’illusione e che effettivamente non potranno mai controllare tutto. A quel punto li aiuto a riflettere.

Ad esempio, parlando del comportamento di un’altra persona si arriva alla conclusione che non si è responsabili del comportamento degli altri, tantomeno possiamo controllarlo! Ma si è responsabili nel gestire la reazione a quel comportamento. Quindi, se ti trovi davanti ad una persona che ha un atteggiamento che non condividi, rifletti sul fatto che l’unica cosa costruttiva che puoi fare è capire che sei responsabile solo della tua reazione e non quella degli altri. Lascia andare tutto il resto! Ti sentirai meglio!

Un altro piccolo segreto è sostituire ilsecon ilcome posso“ ad esempio “e se dimentico di portare quei documenti?” a “come posso ricordarmi di portare quei documenti?”.

Piccoli esempi per farti capire che quei pensieri che continuano a frullarti in testa li puoi gestire diventando consapevole, senza soffocare il pensiero, guardalo senza giudicarlo, dagli il giusto peso e non cercare di buttarlo via ipotizzando che non ci sia, ma sposta la tua attenzione su qualcosa di bello, avendo fiducia in te, scegliendo il meglio per te e per i tuoi pensieri e coltivando quello che una volta i nonni chiamavano “amor proprio”. Allenati ad abitudini sane come fare sport è sufficiente una camminata in tranquillità, mangia cibi salutari, bevi acqua e respira.

Coaching di respirazione: quando i pensieri si fanno incessanti, siediti in un posto tranquillo, chiudi gli occhi, ascolta il tuo respiro per un po’, poi inizia a contare lentamente 1-2-3-4 mentre inspiri dal naso, espira contando allo stesso modo, mentre inspiri ed espiri ascolta quello che provi, fai respiri della stessa durata,
ripeti finché non senti rilassata/o e i pensieri che ti disturbano quasi spariti.

Coaching “il parcheggio delle macchine”- Immagina di essere sul terrazzo di una casa e vedere dall’alto un parcheggio delle macchine. Seduto tranquilla/o guardi le macchine che arrivano, che partono e i parcheggi vuoti. Immagina che i tuoi pensieri siano come quelle macchine, puoi osservare i tuoi pensieri che vengono e vanno. Alcuni pensieri si fermano un po’ di più e altri vanno via subito. Non hai nessuna responsabilità né controllo su di essi, se non quello di osservare come fai con le macchine che arrivano e partono dal parcheggio.

Prova a dare dei colori ad esempio, “ macchina gialla”, “macchina verde”, “macchina blu” per ogni macchina, OVVERO PER OGNI PENSIERO, nel momento in cui entra o esce dal parcheggio, OVVERO DALLA TUA MENTE. Senza esprimere giudizi, scrivi su un foglio i pensieri che transitano nel parcheggio, poi crea delle categorie dove inserire i pensieri ad esempio: “pensieri riguardanti l’autostima”, “pensieri riguardanti il lavoro”, “pensieri catastrofici”, “pensieri sul futuro”, ecc. Ogni volta che dai un colore al tuo pensiero e lo metti in una categoria, il tuo pensiero perde di energia e senso.

Allenandoti e prendendoti cura di te riuscirai a riordinare la tua mente e a dominare il pensare troppo. Ricordati di scegliere pensieri che ti fanno stare bene, crea abitudini migliori, riconosci le tue priorità, dedicati ad un hobby, sorridi!

Potete scrivere a: paolagiulianistudio@gmail.com

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