Tyler senza voce, è la fine dei mitici Aerosmith

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Era nell’aria da parecchio temo, ma ora è ufficiale, Steven Tyler non ce la fa più, la sue rabbiose e super sollecitate corde vocali hanno detto “stop”. 

Sembrava un ennesimo esempio di “farewell tour” (tournée d’addio) come già accaduto a molti altri dinosauri del rock, da estendere il più possibile.

I maestri in questo campo sono stati Elton John e Bob Dylan, con tour durati anni, con pause, ripensamenti e ritorni sulle scene.

Ma stavolta per gli Aerosmith è davvero arrivato il finale, troppo compromesse le corde vocali del front man Steven Tyler per poter proseguire nel tour. Erano rimaste in sospeso ancora molte date prima di arrivare al gran finale programmato al Madison Square Garden nel febbraio 2025.

Molte date avevano dovuto essere rimandate, posticipate o cancellate, in un susseguirsi di notizie che avevano preoccupato e messo in crisi molti dei devoti fan, la cosiddetta Blue Army, che è stata avvisata tramite messaggi in rete della fine della band.

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Una carriera lunghissima quella degli Aerosmith iniziata nel 1970, con la formazione composta da Tyler, Joe Perry, Ray Tabano, Tom Hamilton e Joey Kramer.

Ray Tabano è stato sostituito dopo poco tempo da Brad Whitford. Moltissimi successi e milioni di album venduti, tanto da essere accolti nella rock’n roll Hall of fame nel 2001.

La grinta con cui Steven Tyler ha calcato le scene e il graffio riconoscibilissimo della sua voce, non fanno sperare in una possibile guarigione delle sue corde vocali. Sarebbe troppo impegno e troppa energia da investire in ogni concerto.

Dovremo accontentarci dei loro video e delle loro registrazioni. Gli Aerosmith non entravano in sala di registrazione con nuova musica da oltre 12 anni, segno che il loro percorso stava decisamente volgendo alla fine. 

La speranza ora, è che anche gli Aerosmith seguano l’esempio dei longevi KISS, che hanno deciso di trasformarsi in ologrammi governati dalla AI per proseguire senza limiti la loro carriera. L’esperienza è stata già utilizzata anche dagli ABBA, che hanno ottenuto un enorme successo anche in forma digitale.

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