Grandi emozioni al Palio Città della Quercia 2024

Il Palio Città della Quercia 2024 ha regalato grandi emozioni, con una forte presenza italiana tra i protagonisti.

Catalin Tecuceanu, per il secondo anno consecutivo, ha conquistato la vittoria negli 800 metri, fermando il cronometro a 1’45″06 e precedendo l’irlandese Mark English (1’45″17) e il keniano Aeron Cheminingwa (1’45″20), che recentemente aveva corso in 1’42″08.

L’atleta delle Fiamme Oro ha sorpreso tutti con un finale di gara impressionante, così come ha fatto Sintayehu Vissa, che ha dominato i 3000 metri, chiudendo in 8’40″81 (record personale), avvicinandosi al primato del Palio.

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Nel mezzofondo, Eloisa Coiro ha segnato il suo record personale con un tempo di 1’59″07, ottenendo il quarto posto nella gara vinta dalla keniana Nelly Chepchirchir (1’57″74), seguita dall’americana Sage Hurta Klecker (1’58″33).

Il meeting è iniziato con una gara di salto in lungo molto combattuta, vinta dalla rumena Alina Rotaru Kottmann con un balzo di 6,69 metri all’ultimo tentativo, superando Marthe Koala (6,67 metri).

Nel salto in lungo maschile, l’uzbeko Anvar Anvarov si è avvicinato agli otto metri con un salto di 7,99 metri, battendo di poco i giamaicani Gayle e Thompson (entrambi a 7,96 metri). Nel getto del peso maschile, lo statunitense Roger Steen ha trionfato con 21,81 metri, tenendo a distanza l’azzurro Nick Ponzio (21,40 metri) e il bronzo olimpico Rajindra Campbell (21,11 metri).

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In pista, Jerome Blake ha vinto i 100 metri maschili con un tempo di 10″15 (+1,3 m/s), mentre tra le donne ha prevalso la giamaicana Shashalee Forbes in 11″17 (+0.5). Nei 400 metri, Stephanie Ann McPherson ha conquistato la vittoria in 50″65, battendo di poco la connazionale caraibica Sada Williams (50″67).

Il brasiliano Mathesus Lima ha trionfato nel giro di pista maschile con un tempo di 44″99. Sugli ostacoli alti, Orlando Bennett ha vinto con 13″45, precedendo lo statunitense Cordell Tinch di un solo centesimo (13″46), mentre l’inglese Cindy Sember si è imposta tra le donne in 12″89.

La serata si è conclusa con il 7’37″33 del burundese Edige Ntakarutimana nei 3000 metri, mentre nei 1500 metri under 23 il giovane Simone Valduga ha brillato, migliorandosi fino a 3’42″78.

Durante la 60ª edizione del Palio, è stata anche premiata Valeria Minati (Us Quercia Dao Conad) con il Trofeo Casse Rurali Trentini per la sua eccellente stagione, e si è ricordato Danilo Toniatti, storico dirigente dell’evento, con il Memorial Edo Benedetti consegnato alla moglie Nadia.

La serata, ricca di emozioni, è stata ulteriormente arricchita dall’esibizione di Tamberi e dalle intense competizioni in pista. (QUI link)

L’evento ha seguito la spettacolare gara di salto con l’asta, tenutasi sabato sera al Mart di Rovereto, che ha creato un incontro unico tra arte, cultura e sport. (QUI link)

Il Palio Città della Quercia, nonostante i suoi 60 anni, continua a essere un appuntamento imperdibile nel panorama dell’atletica, e ora l’attesa è già rivolta al 2025.

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