Trentino Trasporti: 756 mila euro di appalti a ditte esterne nel 2023

Sono 756.223,00 euro gli affidamenti che Trentino Trasporti appalta a ditte esterne per la coperture di determinate tratte nella provincia autonoma di Trento.

Il dato è stato diffuso dall’assessore Mattia Gottardi rispondendo ad una interrogazione di Filippo Degasperi (Onda). Il tutto era partito il 5 aprile 2024 dopo la segnalazione che in  Torre Vanga, dove un mezzo di un’azienda privata (immatricolato solo 30 prima prima) che operava per conto di Trentino Trasporti, aveva perso la ruota gemella esterna posteriore.

La ruota è rotolata per alcuni metri terminando la propria corsa contro un’autovettura parcheggiata. Solo per caso fortuito non sarebbe quindi successo nulla di grave, a parte i danni all’auto. Degasperi dopo il fatto aveva chiesto lumi sullo standard di servizio del trasporto pubblico; l’elenco delle tratte affidate ad operatori privati con il dettaglio della durata dell’incarico, del costo e del soggetto incaricato e le ragioni per cui, di fronte della disponibilità crescente di autisti (in base ai dati forniti), si sia scelto di affidare le corse del servizio pubblico ad operatori privati.

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L’assessore ha confermato che Trentino Trasporti ha affidato tramite apposite gare a vettori privati il potenziamento della Val dei Mocheni per euro 29.925; per servizio stabilimento Innova di Storo per euro 119.438; per il servizio Stelviobus per euro 71.969; per il Servizio per Marcialonga per euro 9.000.

Per i servizi integrativi per chiusure stradali sono state appaltate tratte per euro 15.820; per corse bis integrative per euro 73.443; per il servizio Brescia – Madonna di Campiglio per euro 35.000; per il potenziamento servizi estivi val di Fiemme e Fassa per euro 372.720; per potenziamento servizio estivi in Paganella per euro 28.908.

Mattia Gottardi ha inoltre spiegato che «nonostante le iniziative adottate per migliorare la situazione (creazione di una Accademy interna, agevolazioni per i nuovi assunti, etc.) si rende ancora necessario procedere, al fine di garantire la regolarità del servizio, ad affidamenti di servizi a vettori privati».

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Gli autobus dei vettori privati, analogamente a quelli di Trentino Trasporti – ha risposto infine l’assessore –  «sono periodicamente revisionati dalla Motorizzazione Civile che rilascia l’apposito certificato. Quando viene affidata una corsa di linea ad un vettore privato viene sempre autorizzato dagli Enti preposti anche l’autobus impiegato. Viene di norma anche prevista l’autorizzazione per un autobus di scorta da utilizzare per le sostituzioni. In caso di eventi particolari (come incidenti o guasti improvvisi) puo’ accadere che Trentino Trasporti intervenga direttamente per la sostituzione per ridurre i tempi di attesa del mezzo sostitutivo e i disagi per la clientela».

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