Piana Rotaliana
Mezzolombardo, inaugurati ponte e ferrata in Val del Rì. Ma la valorizzazione prosegue

Anche a Mezzolombardo è stato accolto il momento dell’inaugurazione per i 130 metri di ponte sospeso e per i 400 metri di dislivello della ferrata della Val del Rì. Le due opere principali all’interno di un più ampio progetto di riqualificazione e valorizzazione turistica dell’intera area. O almeno è quanto emerso ieri prima del taglio del nastro, alla presenza della giunta comunale al completo e pure di amministratori arrivati dai vicini comuni di Mezzocorona, San Michele all’Adige, Roverè della Luna.
A fare gli onori di casa il sindaco, Michele Dalfovo, nel ringraziare le imprese, gli uffici comunali, la giunta attuale e quella precedente. Quest’ultimo ringraziamento è doveroso, perché il progetto di riqualificazione della Val del Rì parte nel lontano 2017, quando la giunta guidata da Christian Girardi ricevette una parte dell’avanzo di amministrazione liberato e ridistribuito su tutti i comuni rotaliani dalla Comunità di valle Rotaliana-Konigsberg.
C’era però un vincolo chiaro e inscindibile, ovvero che la destinazione finale di quei soldi doveva essere impiegata nel realizzare opere di promozione territoriale e quindi sviluppo turistico. Ponte e ferrata sono costati in tutto 680.000 euro. La ferrata è stata progettata dall’ingegner Diego Cattani, su un’idea del Gruppo Rocciatori Piaz, e realizzata dalla ditta Georock di Spiazzo Rendena. La realizzazione del ponte è stata eseguita dalla Metalcarpenteria Dalfovo, di Mezzolombardo.
Ma si può dire che è solo la punta dell’ice-berg di un più ampio piano di valorizzazione, iniziato nelle scorse settimane con un esercente locale che ha vinto il bando per gestire il bar ristoro all’interno della Toresela. Per adesso aperto tutti i fine settimana.
“Questo ci è molto utile per capire come poter sviluppare il futuro di quest’area, assieme a due gestori esperti come sono Giorgio Dalvit e Elisabetta Dusini – riferisce fuori microfono, l’assessore Nicola Merlo –. La nostra idea è sì avere, speriamo, molti turisti, però è pure riuscire ad attirare anche molti nostri paesani. Quindi ci piacerebbe vedere uno spazio in grado di legare i residenti ai turisti.” A questo proposito, a ridosso del momento inaugurale un gruppo di sei persone stava fruendo della ferrata. Per non parlare del ponte, percorso ormai da parecchie persone in questi mesi.
Il primo grande passo si può dunque dire compiuto. Adesso non rimane che attendere settembre, mese in cui la struttura comunale sarà impegnata nel rifacimento della strada per la Toresela, nella realizzazione di un parco giochi nello stesso luogo e di un piccolo spazio adibito a parcheggio (una dozzina in tutto gli stalli previsti) per eventuali autovetture.
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