Terrore alla stazione di Trento, africano dà in escandescenza e viene bloccato col taser

Momenti di autentico terrore verso le 17.30 di oggi pomeriggio alla stazione di Trento dopo la fine della manifestazione animalista guidata da Enrico Rizzi denunciato dalla Questura per aver organizzato un corteo nonostante il Vicario del Questore lo avesse vietato.

All’interno della stazione un soggetto di origini africane di circa 30 anni ubriaco e probabilmente sotto l’effetto di stupefacenti ha cominciato a dare fastidio alle persone. Le molestie sono continuate fino a quando lo straniero è entrato in un negozio cominciando a dare in escandescenza cominciando a rompere qualsiasi cosa gli capitava a tiro. 

Il titolare del negozio ha subito allertato le forze dell’ordine che sono intervenute in modo massiccio con Polizia, Carabinieri e gli uomini della Locale.

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Bloccarlo non è stato facile: dopo vari tentativi di riportare l’uomo alla calma e vista l’aggressività che aumentava di minuto in minuto le forze dell’ordine hanno dovuto usare il Taser in dotazione.

La scossa del taser, durata pochi secondi, ha scaricato contro l’uomo una potenza di circa  30 mila volt a basso amperaggio che lo ha subito messo al tappeto. Poi finalmente è stato ammanettato.

L’effetto di immobilità è però svanito dopo pochi minuti e l’uomo ha ricominciato a innervosirsi tentato di aggredire nuovamente gli agenti di polizia.

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Nel frattempo sono arrivati sul posto gli operatori sanitari con un’ambulanza che sono riusciti a stabilizzare e calmare lo straniero per poi trasferirlo all’ospedale santa Chiara di Trento.

L’intervento è durato circa quasi un’ora tra momenti di paura, inquietudine e nervosismo. 

Gianni Gravante, presidente del comitato di sicurezza della Confcommercio, messo al corrente di quanto successo dai numerosi testimoni, ha spiegato: «Voglio ringraziare a nome mio e di tutta la Confcommercio tutte le forze dell’ordine intervenute per la grande professionalità e competenza dimostrata. Tutti coloro che sono intervenuti hanno dimostrato un ottimo sangue freddo e hanno fatto terminare un’autentica aggressione che poteva avere anche effetti letali sulle persone»

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