Trento
Un milione di euro per accogliere l’orsa JJ4: malumori e polemiche in Germania

L’amministrazione dell’Alternativer Wolf- und Bärenpark Schwarzwald, il parco alternativo per lupi e orsi nella Foresta Nera, ha preventivato una spesa di un milione di euro per accogliere l’orsa JJ4.
Il plantigrado, originariamente destinato all’abbattimento a seguito dell’uccisione di Andrea Papi, è attualmente al Casteller, ma dovrebbe essere trasferito in Germania.
Per ospitare l’orsa però il parco deve realizzare lavori di adeguamento delle strutture, con costi stimati in circa un milione di euro.
Nello specifico, 500.000 euro sono necessari per le fondamenta, 140.000 per il movimento terra, 30.000 per la teleferica per il trasporto dei materiali, 300.000 per la recinzione e 30.000 per l’impianto di sorveglianza.
Il parco, al momento, non dispone interamente dei fondi necessari, e per questo ha avviato una raccolta fondi. Sulla pagina web del parco si legge l’appello “Gaia arriva da noi! Aiutaci a costruire la sua nuova casa“, in riferimento al nome attribuito all’orsa.
Inoltre, il parco prevede che JJ4 non sarà l’unico animale a richiedere ospitalità, poiché anche la popolazione di lupi è in costante aumento, come riportato sul sito.
La notizia necessità per forza di qualche riflessione che può piacere o meno. In primis in molti si chiedono se visti i tempi magri sia il caso di spendere una cifra del genere per ospitare un orso che avrebbe dovuto essere abbattuto subito. Teniamo conto infatti che la Germania è lo Stato che in questo momento storico è più in crisi di tutto il vecchio continente.
Poi, nonostante i dettagli del progetto siano chiari, resta ancora da vedere se l’investimento sarà considerato opportuno e, soprattutto, se il trasferimento dell’orsa potrà avvenire in tempi brevi, dati i fondi ancora da raccogliere e le complessità logistiche coinvolte.
Quindi in definitiva il trasferimento dell’orsa potrebbe non avvenire in tempi brevi anche se è stato preventivato per questo autunno.
Nel Parco alternativo per orsi e lupi di Worbis nella Foresta Nera, dieci ettari circa, si trovano dal 2010 mamma Jurka e dal 2021 l’altro esemplare problematico Dj3, figlia di Daniza e Joze.
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